Articolo: nel Galles ho studiato un modello di facilitazione imprenditoriale attivo in aree economicamente disagiate del mondo e analizzato gli aspetti psicologici del sistema di relazioni e interazioni sociali che stanno alla base di questo tipo di aiuti e di innovazioni sociali.
A Blaenau Gwent, distretto del Galles meridionale che comprende una decina di piccole comunità, luogo dimenticato, tra le verdi altezze gallesi mozzafiato, funestato dalla chiusura di aziende e miniere e dall’apparente mancanza di opportunità, dalla disoccupazione dilagante e dalla mentalità anti-imprenditoriale, qualcuno ha coltivato un sogno.
Un sogno che si chiama BG Effect, un modello di facilitazione imprenditoriale ideato e promosso dall’ente americano Sirolli Institute.
Un progetto d’aiuto concreto centrato sulla persona, a beneficio di persone disoccupate e/o con un sogno professionale da realizzare, desiderose di intraprendere la carriera imprenditoriale o da lavoratore autonomo. È un modo di rispondere dell’intera comunità alle sfide generate dalla crisi, attraverso la facilitazione dell’espressione di energia, proattività e creatività dei suoi abitanti.
Per sapere di più sul modello Enterprise Facilitation del Sirolli Institute
https://sirolli.com/enterprise-facilitation
Leggi qui: QUI GALLES, MICROIMPRESE IN META (ARTICOLO REPORTAGE)
Pubblicato su VITA